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81 - tempesle, abbastanza forti per mettere in forse ciò che è stato len- tajnente costruito e fondato. Non bisogna solt<into fare esplodere, scaricare senza danno, ciò che è esplosivo, ma, possibilmente im- pedire l'esplosione: istinto fondamentale di ogni società civile. Sino a che punto vada l'incapacità di un agitatore plebeo delJa folla a rendersi chiaro il concetto della « natura amperioiie », ce lo mostra nel miglioi- modo Buckle. L'opiniione che egli cosi appas- sionatamente combatte, che gli « uomini grandi », gli appartati, i principi, gli uomini di stato, i geni, i capitani siano la leva e la causa di tutti i grandi movimenti, è da lui male interpretata, istin- tivamente, come se con ciò si affermasse che l'essenza e il valore di questi «uomini superiori» consta. nella capacità di mettere in moto delle masse, consiste cioè nel loro effetto.... Ma la « natura superiore » del grande uomo consiste nel suo esser divei-so, nel suo carattere immediato, nella distanza di classe, non in qualche effetto, anche se scuotesse la terra.... 586. Modo assurdo e spregevole dell'idealismo, il quale non vuole che la mediocrità sia mediocre e, invece da sentire un trionfo nell'essere eccezionale, è indignato di ciò ohe è vile, falso, piccolo, miserabile. Non bisogna desiderare che sia diver- samente! e bisogna scavare sempre più l'abisso! — Si deve costringere la specie superiore a staccarsi per il sacrifìcio che essa deve fare al proprio essere. Punto di vista fondamentale: allargare la d i s t a n- za, ma non creare opposizioni. Separare le formazioni medie e diminuirne l'influsso: mezzo principale per mantenere le distanze. 587. ^f^.' 1. -r^t^' Noi, filosofi nuovi, non cominciamo soltanto ooH'esposizione della vera gerarchia e della differenza di valore degli uomini, ma vogliamo anche proprio il contrario di un avvicinamento e di un uguagliamento; inseghamo l'allontanamento in ogni senso, sca- viamo abissi tali che mai non sono esistiti, vogliamo che l'uomo diventi più cattivo di quanto sia mai stato. Intanto noi stessi vi- viamo lontani e nascosti gli uni agli altri. Per molte ragioni ci sar