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194^— Nella considerazione meccanica del mondo (che è logica e applica- zione della logica al tempo e allo spazio) quel concetto si riduce alla formula matematica — con la quale, come si deve sempre ancora ben ricordare, non si comprende, ma si contrassegna, si registra. 394. Contro il valore dell'eterno immutabile Ungenuità di Spinoza, come il Descartes), il valore di ciò che è più breve e caduco, il sedu- cente lampo d oro sul ventre del serpente vita. IH." La natura - Una volontà di potenza. 1. La natura anorganica, r ». Le qualità sono i nostri limiti invalicabili; non possiamo in al- cun modo impedire di sentire pure differenze quantitative come qualcosa di fondamentalmente diverso dalla quantità, vale a dire come qualità, che non sono più riducibili le une alle altre. Ma tutto ciò, per cui ha senso la parola « cona&cenza », si riferisce al- l'ambito dove si può contare, pesare, misurare, alla quantità : menti-e al contrario lutti i nostri sentimenti di valore (cioè le nostre stesse sensazioni) aderiscono appunto alle qualità, cioè alle « verità » pro- spettive nostre, a noi esclusivamente appartenenti, che per disgrazia non possono essere «conosciute ». E evidentissimo che ognuno degli esseri diversi da noi sente qualità diverse, e per conseguenza vive in un mondo diverso dal nostro. Le qualità sono la nostra propria idio- sincrasia umana : volere che queste nostre umane interpretazioni e questi valori siano valori generali e forse costitutivi, appartiene alle ereditarie stravaganze dell'orgoglio umano. 396. La nostra « conoscenza » si limita a stabilire delle quantità; ma non possiamo in alcun modo impedirci di sentire queste differenze quantitative come qualità. La qualità è per noi una verità pro- spettiva; non un « in sè ». I nostri sensi hanno un quantum determinato come mezzo, nei cui limiti funzionano, cioè noi sentiamo grossolanamente o finemente in rapporto alle condizioni della nostra esistenza. Se acuissimo od ot- tundessimo i nostri sensi del decuplo, saremmo perduti: cioè sen- tiamo anche rapporti di grandezza, in relazione alle nostre possibilità di esistenza, come qualità. — 1