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53] Di lì a pochi giorni deccoti capita al palazzo incantato un'ambasciata da parte della Regina per invitare la Bell'Ostessina a vienirsene in città lei e i su' du' bambini: la Regina gli faceva assapere che aveva gran voglia di cognoscerla in persona, vedere i nipotini, e 'n somma tante belle cose; che lei nun temessi di nulla, ma sarebbe anzi trattata come una principessa, e come la moglie del Re su' figliolo. La Bell'Ostessina, un po' minchiona al solito, ci credette a quelle finte profferte della Regina, pigliò con seco i bambini e nuscita dal palazzo assieme con gli ambasciatori, se ne viense alla città: ma arriva che fu alla presenzia della Regina, lì c'era pure su' madre l'Ostessa, e tutte e dua si messano a caricarla d'improperi, e finalmente la Regina diede ordine alle guardie, che la Bell'Ostessina fuss'arrestata e rinchiusa co' figlioli in prigione; e nell'idea d'ammazzarla e spegnere a un tempo la su' stirpe, volse che l'Ostessa la consigliass'in che modo si poteva fare. Quella maligna madre, per isfogare la rabbia del su' core, gli disse, che il meglio era di buttar viva la Bell'Ostessina e i bambini in una caldaia d'olio bollente e, di più, in sulla pubblica piazza, perché tutti imparassen a ubbidire e a nun essere sfacciati. Tutto dunque era preparato per il supplizio e la Bell'Ostessina, abbeneché con dolore, oramai steva rassegnata al su' fine; quando a un tratto s'arricordò dell'avviso del su' caro sposo; e siccome in prigione gli avevano lassato il fagotto de' panni, lei levò via da quello il vestito co' sonagliolini e se lo mettiede, e a male brighe arrivata in sulla piazza vicino alla caldaia dell'olio bollente, si diede a scoterlo a tutto potere, e in un momento deccoti apparisce il Re sul su' cavallo. Visto quel brutto spettacolo il Re volse sapere quel che 'gli era mai accaduto; e quando glie l'ebban racconto, lui, per la su' autorità di Re, comandò l'arresto della Regina e dell'Ostessa; e fatto il giorno doppo raunare il Consiglio, le du' cattive donne e birbone furno condannate a morire in quella medesima caldaia d'olio bollente, stata ordinata per la Bell'Ostessina e per i su' bambini. E accosì il Re e la Bell'Ostessina libberi da ugni paura regnorno per di molto tempo, e il popolo gli voleva bene; e se nun fussano morti a quest'ora e' camperebban tavìa.