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Dunque il più piccino arrivo alla città, 'nsenza 'nvito e col ferraiolo addosso nentra la sera della festa da ballo in nel palazzo reale per istrolagare in che mo' lui poteva riavere la borsa e la bottiglia de' su' fratelli; ma il bandolo nun lo trovava; e siccome 'gli era un gran caldo, si levò 'l ferraiolo e a un tratto apparse lì alla gente. Rimasano a un simile miracolo, e la Principessa s'accostò al più piccino per domandargli, come lui faceva a nun essere visto: - Ma sa che 'gli è un bel comido di potere bucare da per tutto accosì di niscosto! Che ha qualche segreto? Arrisponde il giovanotto: - Sicuro, un segreto i' l'ho; ma 'gli è mio, e nun lo manifesto. Dice la Principessa: - Balliamo assieme. E con delle scuse a forza di lusinghe cercava di metterlo 'n mezzo il giovanotto per iscoprire il segreto del ferraiolo e poi portarglielo via, come a quegli altri su' fratelli la borsa e la bottiglia: e se nun gli rinuscì quella prima sera e neppure la seconda, viense però a capo di farlo infiammire della su' persona, e che perdessi 'l cervello. Sicché alla terza volta, che per il dettato, 'gli è quando si corre 'l palio, e' la seppe tanto rigirare la Principessa, che 'l giovanotto da ultimo glielo disse d'avere un ferraiolo 'ncantato, che tienuto addosso rendeva 'nvisibile. Scrama la Principessa: - Oh! se mi' padre ne fusse al possesso, che bella sorte! Lui vederebbe dappertutto quel che gli preme nel Regno, 'nsenza che nimo se n'accorgessi. Vole venderlo il ferraiolo? Il Re dicerto gli dà una bona somma di quattrini. Dice 'l giovanotto: - Ma gli pare! È un oggetto che nun ha pregio. Fa la Principessa con un'occhiatina tenera: - Allora lo regali a me per pegno del su' bene, E il giovanotto allocchito: - Magari! Se lei acconsente a essere la mi' sposa, il ferraiolo diventa suo. - Sa? i' nun sono libbera del mi' gradimento, - dice la Principessa, - e occorre sentire 'l babbo. Ma se mi lassa 'l ferraiolo in nelle mane, perché lo mostri al Re, 'gli è facile che lui nun nieghi di contentarlo nella su' brama. Me lo dia pure 'nsenza sospetto; vo di là 'n salotto e 'n du' salti arritorno col ferraiolo, e la risposta. E' finì al solito, che 'l giovanotto diede 'l ferraiolo alla Principessa, e lei se lo buttò 'n sulle spalle e sparì diviato, e nun riviense da quel bue, che rimanette lì a [