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più greve di quegli altri dua, sicché scrama: - Perziolino! che ci sia una macina? E quando lui fu per istrada camminava richino e in un bagno di sudore, e tutte le volte che s'imbatteva a un logo per riposarsi, o al palazzo, o al pagliaio o sotto 'l ponte, lì messo 'n terra 'l cassone e' gli vieniva la tentazione di vedere quel che la Caterina c'avessi riposto dientro; ma la Caterina a quell'atto di repente diceva: - Oh! birbon venduto! che te nun abbi un simile ardimento. Sbrigati 'n scambio, che nun mi garba di rimanere accosì sola. E Tognarone 'mpaurito da quelle voci, 'nsenza frammettere 'ndugio, ripigliato 'l carico, finalmente giugnette al su' destino. E' vecchi lo 'nvitorno Tognarone a rinfescarsi e gli porsano una sieda; ma lui nun volse nulla e disse: - Tante grazie. I' ho lassa la moglie un po' ammalata, e i' devo tornar di corsa, perché la nun stia solingola e nun gli manchi 'l custodimento. Addio, addio e alla rivista; a quando la Caterina 'gli è rinsanichita. Con la lingua mezza fora e ansimando peggio d'un cane Tognarone arriva a casa sua, e vede la porta sempre spalancata come al mumento che lui era partito; 'n furia salisce la scala a in nel nentrare in cambera domanda tutto premurioso: - Come ti senti, Caterina? La fantoccia smossa dal filo acchinò il capo, e Tognarone e' s'accosta al letto per abbracciarla; ma poero mammalucco, e' s'accorgette 'n scambio che quella ficura 'gli era soltanto un mucchio di cenci e no la su' giovane donna. Ficuratevi, se in nel cognoscersi corbellato 'n quel mo', nun gli prendette a Tognarone una gran rabbia! Pareva ammattito. 'Nsenza stare a dire, "che c'è?" agguanta un'accetta e via a gambe a casa de' vecchi per affettargli tutti quanti: ma la fece a sego, perché le ragazze e' s'erano per bene asserragliate e prepare a quell'assalto. Loro istevano alla finestra co' una caldaia d'acqua a bollore, e a male brighe viense Tognarone per iscassinare l'usciale, giù, gliela rovesciorno in sul capo, sicché lui cascò morto stecchito a gambe all'eria. Doppo, andorno con un barroccio addove abitava Tognarone, presano ugni cosa, e accosì le diventorno ricche sfondolate e nun patirno più la miseria; e a su' tempo nun gli mancò un bel marito a ognuna, perché dov'ènno quattrini e' giovanotti ci corrano facile in nel mondo.