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bottega di vari generi assieme con la mi' moglie. Passi pure, s'accomidi. Vole rinfrescarsi? Dice quel signore: - 'Gli è questa la su' moglie? Felice lei! che bella sposa! - Oh! - gli arrispose il calzolaio, - nun fo per dire, ma no' siemo contenti come pasque. 'Gli è una donna di garbo, sa ella, la mi' moglie. No' ci si vol bene. Ma la Caterina in nel veder quel signore la s'era insospettita, perché lei e' l'avea ricognosciuto per il ladro del buratto e su' legittimo marito: - 'Gli è lui, 'gli è lui! È vienuto qui per farmi qualche acciacco e ricattarsi. Dice il calzolaio: - Tu mi pari ammattita, Caterina! Ma ti par egli, che questo signore, tanto a modo, possa mai essere un brutto ladro assassino? Te ha' preso inganno di sicuro. Gnamo, sta' savia e nun aver paura di nulla. Infrattanto quel signore, che propio 'gli era il ladro del buratto, o con un discorso o con un altro, tutti i santi giorni era lì in bottega a fare il cascamorto; e ci aveva i su' fini; perché delle donne, si sa, ce n'è poche che scartino, e la Caterina era grossa nel mese, vicina a partorire, e l'assassino si profferse di fargli da compare. La Caterina però e' nun lo voleva un simil compare, e trovava delle scuse per dirgli di no; ma nun ci fu versi, ché tra lui e il calzolaio fu combinato del comparatico, e la Caterina si dové o con le bone o con le cattive chetare e sottomettersi. Dice l'assassino: - Nun vi dubitate, ché gli usi e' gli so. I' vo a casa a pigliare de' mie' amichi e i regali, e il giorno del battesimo i' sarò pronto a mi' doveri. La Caterina però nun si potiede abbonire; sicché dunque il calzolaio per contentarla gli disse: - Senti quel che m'è vienuto in capo. I' ti veggo tanto sospettosa, che per rassicurarti vo' dalla giustizia, ché mi mandino degli sbirri a guardar la casa, quando il compare 'gli è torno co' su' amichi. E subbito corre al palazzo e domanda cento sbirri: a que' tempi c'eran sempre gli sbirri a legare i birboni: e quando lui gli ebbe in casa, gli messe dientro a cento sporte, perché ci stessin niscosti e nun fussan veduti; e poi gli accomidò rietro l'uscio, su per le scale, in cantina, e quattro sotto il letto in cammera della moglie. Viense dunque il compare con la su' compagnia, che il bambino era appunto nato: - Che bel bambino! E il [