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notizia. - Oh! poero me! - scrama. - I' nun avevo che quella moneta d'avanzo! Si vede propio che te mi vo' rovinar con le tu' mattìe, Doppo del tempo al Savio gli bisognò dilontanarsi da casa e 'gli era verno, sicché prima d'andarsene chiama il Mattarugiolo e gli fa una bella predica: - Bada! nun fare al solito. Tieni la testa con teco e guarda la casa. Abbi 'l tu' pensieri alla mamma, poera donna! Lei è vecchia e patisce freddo. Dunque arriscaldala, custodiscila, e che non gli manchi nulla. Ha' tu 'nteso? Nun esser tanto allocco. - Nun ti dubitare, - disse il Mattarugiolo, - che alla mamma ci penso io. Quando dunque 'l Savio se ne fu ito via, il Mattarugiolo s'accorgette che la su' mamma sbatteva i denti dal gran freddo che lei aveva. Lo credo, guà! faceva in que' giorni un asprore che 'l vino diacciava ne' bicchieri. - Mamma! - dice 'l Mattarugiolo, - vo' ate freddo, i' lo veggo. Ma aspettate un po' ch'i' vi scaldo subbito ben bene. Piglia delle fascine 'l Mattarugiolo e arroventisce il forno, poi ci accomida dientro una sieda e ci mette lì accoccolata per forza quella poera sciaurata di vecchia, sicché in un attimo 'gli era stecchita e mostrava tutti i denti: ma 'l Mattarugiolo allegro sbatteva le mane: - Vo' ridete, eh! mamma. Che bel caldo che c'è costì, nun è egli vero? Vi garb'egli il mi' trovato? In quel mentre, deccoti arritorna 'l Savio: - Addov'è la mamma? Che n'ha' tu fatto? L'ha' tu custodita e scaldata com'i' ti dissi? - Eccome! - dice il Mattarugiolo. - Vieni a vedi s'i' ho ubbidito a tu' mo' E 'n quel frattempo te lo mena dinanzi al forno. A quello spettacolo il Savio mancò poco che nun cascassi morto per le terre dal gran dispiacere; dapprima rimanette come ismemoriato, e poi a un tratto scramò: - Oh! assassino, mammalucco, imbecille! Tu ha' morto tu' madre! E lì a urlare e a strapparsi i capelli per la disperazione; poi, datosi un picchio in nel capo, disse: - Ma no, l'imbecille son io, ch'i' t'ho lasso la mamma a custodire; la colpa 'gli è tutta mia. Ma qui nun ci si pole più stare. Se la giustizia scopre questo delitto, ci fanno tagliar la testa a tutt'addua insenza misericordia. Via, via! bisogna fuggir lontano e lesti. Mattarugiolo, smòviti; piglia l'uscio e vienimi rieto. Il Mattarugiolo, mezzo sbalordito da quegli urli e da [