Questa pagina è ancora da trascrivere o è incompleta. |
Il Principe stracco si mettiede a siedere sur un sasso, e moriva di voglia di vedere le Melangole d'Amore come le fussano. Apre dunque la scatola, ne tira fora una e la squarcia, e ne nasce una bellissima ragazza tutta 'gnuda, che comincia a gridare: - Acqua, acqua! Dice il Principe: - Qui dell'acqua non ce n'ho. - Allora torno dalla mi' Fata, - quella gli arrispose, e insenz'altro sparisce. Il Principe rimase male, e tutto dispiacente riserra la cassetta e ripiglia il su' viaggio. Doppo un pezzo il Principe 'gli arriva in fondo a un prato con l'idea di riposarsi. Dice: - Ne vo' vedere un'altra di queste Melangole. La piglia e l'apre, e anco da quella vien fora un'altra bellissima ragazza tutta 'gnuda che gridava: - Acqua, acqua! Ma l'acqua nun c'era, sicché lei pure disse: - I' torno dunque dalla mi' Fata, - e in un battibaleno non si rivedde più. Figuratevi un po' voi se al Principe gli girava d'aver durato tanta fatica, perché gli toccassi poi quella sorte! Si rizza addolorato con la su' scatola e séguita la strada, e nun si fermò infintanto che nun ebbe trovo una fontana di acqua fresca e limpida. Dice il Principe tra di sé: - Qui poi si vedrà se l'acqua ci manca. Prende la terza Melangola, la spacca e deccoti una ragazza, ma anco più bella di quell'altre dua, che pure erano bellissime; e quando lei cominciò a urlare: - Acqua, acqua! - il Principe con le mane gliela buttava addosso, sicché quella si rivestiva di 'gnuda che era. Quando poi fu vestita, dice la ragazza: - Ora i' sarò per sempre la vostra sposa. Menatemi a casa. Il Principe, tutt'allegro a simile vista, pigliò la ragazza per la mana, e doppo dimolti giorni di cammino arrivorno tutti e dua alle porte della città di lui. Ma lui pensò: - I' nun posso menare accosì insenza carrozze, né cavalli, né servitori, né la Corte questa mi' sposa al palazzo reale. 'Gli è meglio che la lassi in qualche locanda a aspettarmi, perch'i' la vienga a prendere a uso di Regina. A questo modo s'accordò con un oste, che lui gli tienessi custodita la ragazza per qualche giorno, e il Principe se n'andiede da su' padre, e gli fece il racconto di quel che gli era intravvienuto, e mettiede a ordine tutti i preparativi delle feste per lo sposalizio. Bisogna sapere ora, che l'oste aveva una figliola brutt