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I sacrifici 37


II.

La Madre.

Vedova, lavorò senza riposo
Per la bambina sua, per quel suo bene
3Unico, da lo sguardo luminoso;

Per essa sopportò tutte le pene,
Per darle il pan si logorò la vita,
6Per darle il sangue si vuotò le vene. —

La bimba crebbe, come una fiorita
Di rose a Maggio, come una sovrana,
9Da la dolce materna alma blandita;