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In alto, in alto i miseri, gli schiavi:
In alto, in alto gli umili, i reietti:
l'ora sacrata è là.
Sorgi in nome di Dio, popol d'ignavi,
Fa del nome di Dio scudo a' tuoi petti,
Vinci, perdona, e va!... “-


*





Questo Egli disse. — I popoli ed i cieli
E le immobili palme e i campi e l'onde
Ascoltavan. — Le meste
Donne ravvolte in fluttüanti veli
Seguian con le pupille umide e fonde
Il sogno d'un doman senza tempeste.


Sotto la terra, in grembo al mar sonante,
Trasalivan dei secoli futuri
I germi, a quella voce.
Sciogliendo a l'aure il divo inno squillante
l'universo abbracciava Egli coi puri
Sguardi....— e, ne l'ombra, l'attendea la Croce.