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A te, mamma 3


È ver, son forte. — Per la via sassosa
Lasciai brandelli d’anima e di fede;
                    Pur con superbo piede
4Salgo ancor verso l’alba luminosa.

Offersi il petto a tutte le ferite,
I più foschi e implacati odii sfidai;
                    E ai torturanti guai
8Opposi l’energia di cento vite.

Dolorando non mossi un sol lamento.
Nulla piega il mio fronte e il mio pensiero
                    Io sono forte, è vero,
12Io son la quercia che non crolla al vento