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66 | Stella mattutina | :: |
sale a nasconder la terra: e nel cervello della giovinetta, coprendo ogni altro pensiero, le parole del Vecchio Testamento: «Nel principio era il caos. Poscia, il Signore separò le acque dalle acque».
Non è più lei, da qualche tempo. Fiacca negli studii: svogliata in tutto: opaca nel comprendere, e più tarda nel ritenere: giallognola nei toni del viso, con occhiaie talmente addentrate nella carne, da sembrar cicatrici.
Si sveglia, in piena notte, di soprassalto, per sogni paurosi di pozzi nei quali affoga e di muraglie frananti sotto le quali soffoca. Il cibo le ripugna, alcune volte, con sensazioni di nausea intollerabili.
Le dice la madre, serena, senza falsi pudori:
— Non è nulla!... Tu sei sana come un corallo!... Sarai vicina allo sviluppo. Uno di questi giorni, oppur fra qualche mese, vedrai... Non t’inquietare. Sai pure cos’è.