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180 | Stella mattutina | :: |
Finora ha covato, raccolta: zolla nella notte. La sveglia brutale dei galli fa a strappi il silenzio, ferisce il raccoglimento; ma è anch’essa necessaria; e, perchè necessaria, sacra.
Sotto il cielo sempre più pallido cominciano a disegnarsi i contorni delle cose terrestri. Lenti rotolii di ruote già vengono dalle carraie. La porta della casa colonica cigola sui cardini: fra il sì e il no della prima luce esce il capoccia con i due figli maggiori, diretto ai campi: si ode il richiamo gutturale d’una delle ragazze, che apre la stalla per condurre le mucche al pascolo.
Milano, luglio-dicembre 1920.