Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
172 | Stella mattutina | :: |
Ma ai piedi, con un brivido, sente il freddo dell’acqua. Non più strada, nè prati: dappertutto acqua. Di dove è venuta?... Livida, quieta, a perdita d’occhio. Salvarsi è impossibile. Già le sale alle ginocchia, le arriva al cuore il gelo di quella cosa ondeggiante, nemica, perversa, che le vuol male, che la soffocherà...
— Mamma!...
La madre, che cominciava ad assopirsi, s’è destata all’urlo, di soprassalto; e stringe fra le braccia la fanciulla scottante di febbre.