.... Tutte le sere, sola, essa m’attende
Su quel canto di via.
Quando mi vede, l’occhio suo s’accende,
16La sua voce diventa melodìa;
Ed all’orecchio mi bisbiglia cento
Folli e semplici cose. —
Il batter lesto del suo core io sento,
20L’alito de le labbra desïose;
E sento che benchè ricco soltanto
Io sia d’un saldo braccio,
Ella sarà felice a me daccanto,
24Niuno la strapperà da questo abbraccio!...
.... Sai?... Le dissero un dì ch’io la tradìa;
E le dissero il nome
De la nemica. — Tacita s’avvia,
28Anelante il respir, sfatte le chiome;
La vede, la minaccia, s’accapiglia.
La sfregia con un morso;
Come indòmo cavallo che si sbriglia,
32Tutta la rabbia sua disfrena il corso.