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26 Autopsia

Seppi le notti insonni e l’inquieto
          Pensier della dimane,
L’inutil prece e il disperar segreto,
          16E i giorni senza pane.

Tutte conobbi l’improbe fatiche
          E le miserie oscure,
Passai fra genti squallide e nemiche,
          20Fra lagrime e paure:

E finalmente un dì, sovra un giaciglio
          Nitido d’ospedale,
Un negro augello dal ricurvo artiglio
          24Su me raccolse l’ale.

E son morta così, capisci, sola,
          Come un cane perduto,
Così son morta senza udir parola
          28Di speme o di saluto!...

Come lucida e nera e come folta,
          La mia chioma fluente!...
Senza un bacio d’amor verrà sepolta
          32Sotto la terra algente.