Che nel silenzio de le tristi nevi
Come rosa sbocciasti, e inconsumata
15Sete di gloria avevi?...
Del genio coll’ignoto a te la guerra;
A te la fantasia che tutto sfiora,
18E irruendo si sferra;
A te la melodia che ha preci e schianti,
Che parla, erompe, impreca e si contorce
21Su le corde pulsanti;
A te la tela ove gioia e dolore,
E carne e sole ed anima diventa
24Lo sprazzo del colore.
Che trionfo di vita e di baldanza.
Quanta grandezza in te, quanto futuro,
27Che soffio di speranza!...
Fiore di landa fra le nevi aperto,
Chiamava il ritto e verdeggiante stelo
30I cieli del deserto: