Non mi rispondi.... oh, vattene. Fra gli ozi
Lieti di sonnolente ore perdute
Torna, vitello d’ôr.
Torna fra balli, carte e prostitute; 20Io non vendo i miei baci ed il mio cor.
Oh, se tu fossi affaticato e lacero,
Ma coll’orgoglio del lavoro in faccia,
E una scintilla in sen;
Se stanche avessi l’operose braccia, 25Ma t’ardesse nel grande occhio un balen;
Se tu fossi plebeo, ma sovra gli uomini
Cui preme e sfibra il vile ozio codardo
Ergessi il capo altier,
E nel tuo vasto cerebro gagliardo 30Avvampasse la febbre del pensier,
Io t’amerei, sì!... T’amerei per l’opre
Tue vigorose e la tua vita onesta,
Pel tuo strenuo lavor;
Sovra il tuo petto chinerei la testa, 35Forte di stima e pallida d’amor!...