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Nenia materna 97

....Pur, quando a la mia fronte austera e smorta
Tacitamente, o madre mia, tu miri,
Come in amare ricordanze assorta,
                    32Poi, timida, sospiri;

Di lontane memorie una dolcezza,
Di battiti segreti un’armonia,
Mi spinge a ricercar la tua carezza
                    36Appassionata e pia.

Ne la penombra dell’ora quïeta.
Sotto il tuo caro sguardo, a te vicina,
Madre, vorrei scordar che son poeta,
                    40E ritornar bambina.

Vorrei sentirle ancor le nenie lente
Che un dì, chinata su tranquilla cuna,
Calma ne l’ampia oscurità dormente,
                    44Fidavi a l’aura bruna:

E ribaciando la tua fronte bianca,
Che tristezza d’amor tutta scolora,
Fra le tue braccia, come bimba stanca,
                    48Addormentarmi ancora.