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84 | Vanni e Vanna |
“.... Vanni, m’ha desta il brivido dell’alba,
dormìi sull’erba come in un lenzuolo:
chi fu che mi vegliò tacito e solo,
72sotto l’incanto della luna scialba?...
La luna m’insegnò stanotte un canto
che farà bianche di malinconia
tutte le donne. — Un poco aspra è la via
76lungo il fiume che piange un sordo pianto:
giungerem tardi alla città superba
che laggiù, tra le nebbie, innalza i suoi
pinnacoli fumanti. — Oh, dolce a noi
80mirare alberi e cieli, e premer l’erba:
e non aver dagli uomini che un pane,
nè chieder altro: ai focolari accanto
stornellando passar senza rimpianto,
84dominatori delle vie lontane!...„