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L'Errante 65

La tristezza di gelo ella conosce
20delle stanze d’albergo, ove la gente
passò col suo mistero e il suo pungente
destino a tergo, e le sue sorde angosce:
ove un ignoto visse la sua notte
ultima, forse — e rise e pianse amore
25fra baci senza fine,
e l’insonnia spiò fra le cortine,
e l’odio sibilò le rauche e rotte
parole, che di pietra fanno il cuore.
.... Da quale mano il fiore
30cadde che or, vizzo, sul tappeto giace?...
Chi morse ieri il candido guanciale?...