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Maria Giovanna | 171 |
d’ogni male la maschera e il martirio,
d’ogni agonia la smorfia ed il terrore;
sul labbro di chi muore
la verità, più nuda nel delirio.
Tacita e sacra amante era ai morenti,
rapiti in lei nell’ultima preghiera:
vergine-madre ell’era
per cullar fra le braccia i bimbi spenti.