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140 Il segreto


Chi sa?... Volea la moribonda, forse,
d’un pesante segreto finalmente
purificarsi l’anima, languente
da tanto tempo tra le ferree morse

del silenzio: volea per la sua pace
ultima, forse, chiedere perdono,
o dir, chiudendo gli occhi: “Io ti perdono....„.
....Ma in cor per sempre il suo mister le giace.

Sta fra i neri capelli il sigillato
volto sì dolce un giorno, e par che dorma,
e par che avvolga la marmorea forma
l’ombra del sogno che non fu svelato:

sta la parola che non fu mai detta
sulla bocca di spasimo e di pietra:
dura, solenne, appassionata, tetra,
tace in eterno, ed in eterno aspetta.