Pagina:Negri - Dal profondo.djvu/111


Lied 103


Suonavi al pianoforte un’ampia e lieve
melodia di dolcezza, un Lied tedesco.
Stillava il suon sulla mia febbre, fresco
4sfaldandosi nel cuor come la neve.

L’invincibile arsura che mi strazia
s’abbeverò a gran sorsi alla tua fonte,
o figlia mia, che porti sulla fronte,
8simile a stella, il segno della grazia.

Ero in ombra, addossata a una parete.
Tu non vedesti la marmorea faccia,
il muto amor che ti tendea le braccia,
12l’amarissima bocca arsa di sete.