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istanti della vita? Chi non si è addormentato almeno una volta sognando le rosee valli e gli astri d’argento?

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Le esigenze del racconto mi obbligano a ritornare sui passi del marchese.

Egli si rammentò che Battista lo stava aspettando nelle camere appartate della baronessa — e per un motivo così interessante!

Una sua opinione particolare inclinava a fargli credere che le numerose conquiste del duca di Richelieu e l’incanto da esso esercitato sulle donne dovesse qualche merito all’essenza di bergamotto di cui faceva uso — e se mai, oltre gli aneddoti galanti del secolo diciassettesimo, il nostro sibarita rifaceva colla mente la storia dei tempi andati, egli era solo per tributare un tacito ringraziamento ai domatori del mondo, che in mezzo alle guerre ed alle stragi trovarono modo di rubare gli olezzi alle rose orientali ed ai gigli fragranti delle zolle greche.

Oh, fu con un senso di voluttà profonda ch’egli si confidò a Battista, e dopo essersi avvolto in un’onda di polvere che lo circonfuse di delicatissimi effluvii,