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XII.
Olimpio, dato fondo alla cassa, dovette prendere anche lui la via del ritorno.
Capitò improvvisamente, e Giulia fu ancora tanto buona da fargli festa e sorridergli amorosa.
Olimpio, aveva una novità; disse che gli era stato proposto l’affitto di una vasta tenuta nel basso milanese come unica via da prendersi per poter fare economia, pagare i debiti, e rintegrare la sostanza dilapidata.
La dote di Giulia sussisteva ancora in gran parte, e si avrebbe potuto con essa far fronte alle spese di impianto.
Il signor Prospero approvò. Egli aveva perdute le sue trentamila lire, e si attaccava a questa fragile speranza di ricuperarle.
La prospettiva di ritirarsi in campagna non era se-