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— No.
— Un ritratto?
— No.
— Una ciocca di capelli?
— No.
— Un fiore avvizzito?
— No.
— Nulla! fece Giulia impazientita.
La signora Chiara inarcò le ciglia, ed alzando tutte e due le mani col pollice e l’indice stretti insieme e battendoli in cadenza nel vuoto, sillabò:
— Un faz-zo-let-to.
L’aspettativa di Giulia fu delusa.
— Non altro.
— Altro.
— Che significato ha un fazzoletto chiuso in una scatola? Era un fazzoletto nuovo?
— Usato; ma elegante, di batista, con una ghirlandina ricamata torno torno.
— Fammelo vedere.
— Volontieri; bisogna che vada a prenderlo.
La signora Chiara si alzò.
In quel momento l’uscio si aperse e Pompeo presentossi augurando la buona sera.
Le due amiche si ricambiarono un’occhiata che voleva dire: Pazienza!