Pagina:Neera - Un romanzo, Brigola, Milano, 1877.djvu/170


— 168 —

dalo; vorrei uscire dal mondo senza che il mondo mi guardasse.

— Ella avrà scelto senza dubbio un bravo avvocato che condurrà per benino ogni cosa....

— No, non ho fatto ancora nessuna scelta. Il tutore mi aveva proposto un avvocato di grido, ma, per esser sincera, devo dirle che non oso presentarmi a uno sconosciuto nella posizione di una donna che chiede dividersi dal marito.

— Ma poichè ella dice che suo marito acconsente, si potrebbe far motivare la domanda da lui, basandola sul pretesto dei caratteri incompatibili.

— Resta sempre il fatto che io sono nelle mani di uno sconosciuto e, poniamo che acconsentissi alla scelta del tutore, quell’avvocato celebre e famoso non concederà che un interesse secondario a’ miei affari privati. Oh! se sapessi dove rivolgermi....

Giulia si interruppe passando la mano sugli occhi che erano gonfi di lagrime. La signora Chiara parve riflettere alquanto e colla sua aria risoluta e sincera esclamò:

— Non sta a me il vantare persona di mia famiglia, perchè la bocca e il naso sono troppo vicini, e l’uno non deve dire dell’altro nè bene nè male; ma mio fratello, non faccio per dire, ha buona nomina, e quando si prende a cuore una causa è uomo da rimetterci del