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rono ancora qualche istante per salutarsi, per rinnovare la raccomandazione di scriversi.
Nel momento che Teresa varcava la soglia, avendo già consegnato il biglietto, l’amica le si slanciò contro abbracciandola. Voleva dirle qualche cosa ancora, ma ammutolì nell’amplesso. Si guardarono intensamente, senza profferire una sola parola.
— Partenza! partenza!
La pretora corse al cancello che chiudeva la via ferrata. Fu in tempo a vederla un’ultima volta. Si salutarono colla mano e cogli occhi, finchè fu possibile. Poi il velo nero di Teresa cessò di fluttuare allo sportello del carrozzone; il treno si mosse.
Nevicava.