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carci è quello di salvare un’anima in compenso dell’anima perduta...

Un fremito passò fra loro due, un’ala invisibile battè e tacque. Senio abbassò gli occhi.

Cambiando voce e tono, ma sempre più incalzando, spronato dal silenzio di Senio, Stefano continuò:

— A *** (nominò il paese da lui abitato) la tua candidatura procede a gran passi. E necessaria la tua presenza. Su, scuotiti! Dove sono i tuoi sogni di gloria? dove la tua forza? È questo che noi abbiamo aspettato da te? che aspettava la tua santa amorosa sorella?

— Corinna! — mormorò Senio con uno scoppio nella voce che pareva pianto.

— Sì, Corinna, la rammenti? Credi che parlerebbe diversamente? Lei e noi tutti che ti amiamo vogliamo strapparti alla volgare catena che ti umilia e distrugge le tue forze. Ascoltaci dunque, vieni con me...

Stefano parlava, parlava, ed a Senio frat-