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A questo nome Senio sussultò.
— Fu donna Clara, l’angelo illuminato di tutte le buone azioni, che mi incitò a venir da te, a salvarti!
Si fermò un momento e parve a Senio che in quella pausa l’amico suo volesse dire molto di più che non con le parole. Punto da un cattivo istinto sollevò rapidamente gli occhi in volto a Mordini, ma lo vide così nobile, così alto, così sicuro, che li abbassò subito vergognoso del sospetto.
— È la casa, è la famiglia che ti occorre, nevvero? Lo provi anche tu, ora, questo bisogno degli altri, questa voce misteriosa che ci chiama tutti alla nostra missione collettiva nel mondo? E perchè hai dimenticato la fanciulla che tua sorella allevò per te?...
La sensazione di un nuovo spasimo passò sul volto di Senio.
— Dove troveresti una purezza eguale, una eguale garanzia di pace, di felicità, di onore?