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e con tutte le sue forze a regnare; concentrando in questo solo scopo ben definito salute, bellezza, intelligenza, abilità.
L’amico alla fine lo seppe e senza reticenze gli palesò, a voce alta, in casa sua, che già si incominciava a giudicar male questa sua dimestichezza con Ernesta.
Costei udì.
Il giorno dopo, avendo preparato come il solito la camera, gli abiti, i giornali, con la stessa calma annunziò a Senio che partiva. Era già vestita col cappello.
Senio, sorpreso, intimorito, non sapeva nemmeno chiederle il perchè di una risoluzione così improvvisa. Ella lo prevenne.
— Me ne vado perchè non voglio essere insultata dalle persone che frequentano questa casa.
E se ne andò davvero. Ma otto giorni dopo, una sera, Senio stesso ve la ricondusse.
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