Pagina:Neera - Nel sogno.djvu/49


maria. 35


mili, vi ritornava guidato dal sentimento nuovo; un sentimento che non era l’amore degli uomini, che non era l’amore di Dio, sibbene un fascino ignoto di una dolcezza grande — il misterioso potere che l’innocenza esercita sulla sapienza e la debolezza sulla forza — la attrazione irresistibile di quelle due creaturine che Dio gli aveva dato da custodire.

Per una improvvisa intuizione che sapeva del miracolo, egli rammentò cento cose dimenticate dall’infanzia; la sua culla, le cure di sua madre, perfino le canzoni che gli avevano allora accompagnati i sonni. La sua mano diventava leggera toccando le piccole membra, scorrendo sui capelli sottili inanellati. Aveva delicatezze strane, pudori sublimi, risorse immaginose e semplici, quali poteva suggerirgliele la sua mente