dalle quali spirava la serenità di un’anima che ha trovata la sua missione. Anche Costanza era stanca del mondo, e giudicava ingannatrice la società che dopo averla proclamata bella, cara ed amabile, non sapeva darle l’amore. Per qualche anno la lotta era stata straziante. Aveva visto sfiorire la sua bionda bellezza nella solitudine, invocando un uomo meritevole di lei, del suo cuore, e quest’invocato non giunse! Costanza Jeronima volle imitare allora la sua antenata; quella si era immolata ad un amante, ella si immolò al suo ideale. Non pose i bei capelli biondi sotto la cuffia di una monaca, perchè i tempi sono cambiati e non è più di monache che abbisogna il mondo; ma consacrò tutta sè stessa alla carità, alla beneficenza, e poichè era stata tanto pudica da non accendere mai un desiderio, l’amore che un uomo non le aveva chiesto ella trasfuse generosamente nell’amore degli altri.