Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/95


91


L’uomo nel cosmo può essere una accidentalità; ma dato l’uomo la donna vi diventa una necessità. Vi sono state a rigor di favola (e la favola non è altro che la maschera del vero) donne che vissero sole e guerriere sulla riva del Termodonte; ma di uomini senza donne nè storia nè favole parlano; anzi quando alcuni popoli credettero di non averne a sufficienza mossero a rapire quelle del vicino. Eppure accettando il principio indiscutibile della importanza e della necessità della donna non si può a meno di restare sbalorditi contemplando per quali vie differenti e sotto quali diversi aspetti la donna si impose.

Nei tempi antichi essa è una figura sbiadita che non ha, si può dire, poteri riconosciuti. L’uomo allo stato di barbarie, forte della superiorità fisica, la relegava al secondo posto, come vediamo praticare anche oggi via via che si discendono gli strati sociali. Ma è appunto ammirabile che da quest’umile posto ella abbia saputo innal-