Pagina:Neera - Le idee di una donna, Milano, Libreria Editrice Nazionale, 1904.djvu/107


103


alla vostra missione che ci salverete tutti. Di una coscienza profonda abbiamo bisogno e la coscienza non si acquista studiando. Essa è innata negli esseri superiori, è un vero stato di grazia che si può, fino ad un certo punto, comunicare agli altri per mezzo dell’esempio, non in diverso modo. Ora l’esempio non è predica, non è dottrina; l’esempio è il calore silenzioso di un pensiero che segue il nostro e lo biasima o lo incoraggia con un solo volgere degli occhi. Un rossore, una lagrima, bastano qualche volta ad illuminare un’anima, una mano tesa al momento opportuno può salvare una vita che si accasciava. E si dirà che la donna non ha nulla da fare? E la si spingerà ancora nelle biblioteche, nei tribunali, nei comizi, ancora, quando la casa da lei abbandonata cade in rovina e l’uomo giunto alle maggiori conquiste dell’intelligenza troverà che tutto è arido, tutto è inutile, tutto è infecondo senza il suo amore?