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80 il convegno dei sette peccati


Tacita, Superbia discese dal trono, si tolse il diadema di stelle e ne cinse il capo di Invidia, allentò lo scettro e lo pose nella destra di lei, poi chinandosi al baciamano di rito, mormorò fra il silenzio sbigottito delle sorelle:

— Cedo a te le insegne del potere e ti riconosco regina dei peccati.

Rapidamente Avarizia raccolse da terra le gemme false che Invidia, ascendendo in trono, aveva lasciate cadere.