Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
la freccia del parto | 73 |
— L’amore?
— Non profaniamo questo bel nome; diciamo il capriccio.
— Ne convenite dunque?
— Non posso negarlo.
— E per parte vostra?
— Me lo domandate?
Parlavano a bassa voce, curvi sul tavolino, fingendo di sfogliare un album.
— Me lo domandate? — ripetè Rizzio guardandola come egli sapeva guardare colle sue pupille serie e profonde.
— Le fate la corte.
— Questo non prova nulla; un po’ di corte io la faccio a tutte le donne, è un’abitudine; vedete che sono sincero.
— Anche troppo.
— Se volete informarvi, l’ho fatta