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64 | la freccia del parto |
vi dicessi che siete bella, che siete amabile, che quel fiocco amaranto vi sta bene, non è vero?
Si era alzato e si metteva i guanti.
— Avete immaginato di poter fare di me un adoratore numero cento da mettere in coda agli altri novantanove.
— Questo è troppo! — esclamò Costanza con una indignazione mista a dolore profondo. — Non vi ho dato il diritto di insultarmi.
Egli non disse nulla, non le chiese perdono: terminò di mettere i guanti, pallido, agitato. Finalmente:
— Andiamo, vedo che siete nervosa questa sera.
— Non è vero.
— Ma è come se lo foste. Mi dispiace