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48 | la freccia del parto |
ternano senza fondersi mai; non c’è un solo Puccini castagno. Eh! che caso singolare!
— Singolarissimo.
Rizzio aveva allungato un braccio, sul divano, intorno alle spalle di Olimpia.
— Il più bello è che tutti i maschi Puccini hanno un segno particolare...
— Scusi; vuol farmi il favore di andarmi a prendere un bicchier d’acqua?
Rizzio si era alzato; Costanza gli mosse incontro.
Egli le volse uno sguardo rapidissimo, profondo, e passò oltre.
— Che demonio! — (Era Olimpia che si gettava sul braccio di sua cugina tutta commossa, fremente, coll’occhio animato di gioja e di malignità). — Bisogna sentirlo. Io non gli credo veh?...