Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
una discrezione | 347 |
arrestò gli occhi sovra una striscia di fumo che fuggiva lontano in mezzo agli olivi.
— Guardo — disse allora — il treno che passa.
— Va a Genova.
— Sì.
— E lei.... (una rapida intuizione l’aveva illuminata) ha perduto la corsa?
— Quasi.
— Sarebbe a dire?
— Che posso averla guadagnata.
Si interruppe, sbigottito del proprio ardire e guardando timidamente la signora; la quale nel modo più semplice e naturale soggiunse:
— Lei venne forse col diretto di Pisa che dovette arrestarsi per un guasto sulla linea?