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arte antica 327


sfuggita con certe occhiate tra lo sdegnoso e il compassionevole, che se don Luigi se ne fosse accorto, dovevano mettergli una pulce nell’orecchio. Ma don Luigi, che non si occupava mai di nessuno, non si accorgeva mai di nulla.

In un mattino grigio, freddo, prendendo una subita risoluzione, diede l’ordine di attaccare.

— Te ne vai definitivamente? — chiese il marchese.

— Sì, — rispose don Luigi sprofondando le mani nelle tasche, come uomo che si è seccato abbastanza.

Il marchese ottenne che si fermasse almeno a colazione; partirebbe colla seconda corsa; c’era da prendere meno freddo.

— Tornerò a primavera, disse poi,