Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
322 | arte antica |
pensava che tutta l’anima di quella donna le saliva agli occhi quando parlava, svelando un carattere ingenuo e caldo. Sembrava pentita dalle confidenze fatte, oppure desiderosa di farne ancora, attratta invincibilmente dal silenzio di lui attento e benigno.
— Ah! no — continuò la signora, torcendo fra le mani il fazzoletto di batista — per quanto sulle prime egli recitasse discretamente la parte di gentiluomo, oso dirlo anche davanti a lei, il marchese di Roncegno non è un gentiluomo!
— Mi permetta dirle, — balbettò egli tutto rosso e tremante, ma con un raggio di lontano orgoglio tra ciglio e ciglio — che mio nipote Luigi non ha alcun diritto al titolo ch’ella gli attri-