Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
arte antica | 305 |
Il giovinotto scappava, libero, sotto il vestibolo, quando si sentì preso per il braccio da una mano esile e nervosa.
— Te ne prego....
— Che cosa?
— Porta tu stesso quelle lettere.
— No.
E fu un no deciso, che fece salire il sangue alla fronte del marchese.
— Ebbene, se non vuoi compiere tu il tuo dovere, lo compirò io, per l’onore dei Roncegno.
— Vuoi portare le lettere alla signora Montecuccoli?
— Sì.
Il sì del marchese valeva il no di don Luigi; ma don Luigi non ne fu punto, al contrario trovò molto buffa