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arte antica | 299 |
— Una signora della buona società?...
— Della buonissima.
Il marchese tremava, un po’ pallido.
— E ti ama?
— Pare.
Con un movimento vivace, il marchese raccolse tutte le lettere che erano nella coppa, e le gettò sulle braccia di don Luigi.
— Nascondile e nasconditi — disse.
Don Luigi non fece nè l’uno nè l’altro; scosse la cenere dello sigaro, buttò le lettere sul tavolo e rispose:
— Caro zio, io non sono un paladino che abbia giurato fede eterna al suo Dio, al suo re e alla sua dama. Ho conosciuto la signora Montecuccoli....
— È la signora Montecuccoli? — interruppe il marchese, sbarrando gli occhi.