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10 la freccia del parto


Non è quello il momento più dolce, il momento di riposare guardando il cammino percorso? Dopo l’ebbrezza dell’amare c’è la soavità del non amar più.

Costanza si era fabbricata una felicità colle sue memorie; aveva il vantaggio del calore senza il fuoco. I pericoli, gli affanni, le lotte, i sacrifici erano tutti passati; le restava ora la dolcezza dei ricordi, idealizzata, come quelle immagini di santi che alcuni pittori dipingevano, su fondo d’oro o su fondo azzurro, nei messali antichi.

Ella si sentiva calma e forte; nè avrebbe voluto tornare indietro, nè l’avvenire la spaventava. Il mondo allettava la sua anima intelligente, e il suo cuore amoroso ne comprendeva i dolori. Dove c’era da entusiasmarsi, dove