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166 | la freccia del parto |
Costanza pose un dito sulle labbra invitandolo al silenzio.
— Oh! permettete almeno che vi ringrazi.
Ella sorrise melanconicamente.
Di lì a pochi momenti il dottore prese commiato.
Costanza si mosse per accompagnarlo, ma volgendosi prima verso Rizzio, gli domandò:
— Restate?
— Certamente.
— Allora io vado a prendere qualche ora di riposo; ci scambieremo verso il mattino.
Rizzio non osò pregarla di rimanere: le stese la mano, che ella toccò leggiermente tremando.