Questa pagina è stata trascritta, formattata e riletta. |
la freccia del parto | 161 |
— Per ajutarti, per sollevarti, che so io! Deve essere molto penoso il curare gli ammalati!
— No, non è penoso. La cameriera non mi gioverebbe affatto. Se mi occorre chiamerò.
— Come vuoi! Eccoti cinta di tutte le aureole!
Su questa frase discretamente sarcastica, Olimpia si allontanò tossicchiando.
Dopo pranzo venne ancora il dottore. L’ammalata giaceva in uno stato di letargo; non capiva quello che le si diceva, non conosceva nessuno, neppure Costanza; non si lagnava più.
Le rinnovarono la fasciatura della mano, e poi il dottore propose di chiedere un consulto al medico alienista che l’aveva curata nello stabilimento