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Il volto di Daria si illuminò di una luce celeste.

— Il vero amore è coraggio sempre, e qualche volta è anche sacrificio.

— Ma ridursi così dopo avere sentito fremere nel cuore tutte le speranze, tutti i desiderî, tutti gli affetti; compendiare ogni forza dell’animo nel reprimere e nel soffrire... è una vita cotesta?

— È la vita di chi sa elevarsi al punto dove la gioia non è più necessaria... è la nostra... poichè siamo in due, non è vero?

Egli se la strinse al seno in un amplesso disperato.

Il passo di Rodolfo, dalla stanza attigua, si avvicinava.

— Siamo forti — disse Daria, sciogliendosi da Ippolito. — Il mio posto è qui. Vede?...

E gli accennò colla mano le due bambine addormentate e il padre che entrava barcollando.



Fine.