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— E non hai mai amata nessuna donna più di me?
Alberto guardò il soffitto dondolandosi sulla sedia, con le mani appoggiate contro la tavola.
— Non mi pare... no, no, ne sono sicuro.
— E... però...
Marta, sospinta dalle sue terribili curiosità, voleva sapere di più; ma titubava davanti a quell’uomo che conosceva da pochi mesi, col quale sentiva di non essere ancora una cosa medesima, che non le apparteneva ancora intero. Tuttavia osò mormorare adagio, cogli occhi bassi:
— Donne ne hai conosciute molte?
— Come no? il mondo ne è pieno.
— Voglio dire... sai... quelle donne che avvicinate voi altri uomini quando non avete moglie.
— Sei amena con le tue domande; ma perchè ti interessi a queste cose?
— Perchè non le conosco, e perchè mi pare che il tuo passato, così differente dal mio, ci tenga lontani. Forse è quello che io ignoro che mi impedisce di essere per te la donna ideale...